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mercoledì 16 marzo 2011

Sarcicce della nonnina

La seguente ricetta ha un'origine particolare. Mi furono indicati a memoria solamente alcuni ingredienti (in pratica salsicce, pomodoro, salvia e ramerino) senza alcuna indicazione sulla modalità di preparazione.
Chi mi ha “descritto” questa ricetta infatti non l'aveva mai preparata di persona ma si era solo limitato a gustarne i risultati una quarantina di anni prima...
Basandomi sui pochi elementi ricevuti ho così creato la mia seguente versione.

Ingredienti per 2 persone (porzioni abbondanti)
  1. 4 salsicce
  2. sale & pepe
  3. 3 foglie alloro, 4 di salvia e 4 rametti di ramerino (*1)
  4. 1 scatola di pomodoro
  5. 1 cipolla media
  6. olio
  7. 1/2 bicchiere di vino rosso
  8. Opzionale: 1 chiodo di garofano

Istruzioni
  1. Preparazione salsicce:
    1. Dividere ogni salsiccia in 4 pezzi
    2. Mettere le salsicce così tagliate in pentola (senza olio) a fuoco alto per 5/10 minuti
    3. Lo scopo è quello di “sgrassare” le salsicce: se si scottano un po' non importa
    4. Quando si è formata una pozzetta di grasso scolare le salsicce
  2. Mentre le salsicce stanno “sgrassandosi” tritare la cipolla
  3. Quando la salsiccia è pronta (tolto il grasso in eccesso) aggiungere la cipolla tritata con un filo d'olio (poco, tanto le salsicce un po' di grasso lo ributteranno comunque fuori...). Soffriggere a fuoco medio.
  4. Mentre la cipolla e le salsicce soffriggono aggiungere anche la salvia, l'allora, il ramerino e un po' di pepe
  5. Opzionale: Tritare finemente il chiodo di garofano e aggiungerlo alle salsicce
  6. Dopo circa 5 minuti (attenti a non bruciare la cipolla) aggiungere mezzo bicchiere di vino rosso: alzare il fuoco fino a farlo evaporare.
  7. Aggiungere una lattina di pelati con un dito d'acqua.
  8. Salare (due pizzichi bastano)
  9. Mettere il fuoco al minimo, coprire la pentola e far cuocere per 20-25 minuti (*2)

Questo piatto ha sempre avuto un enorme successo (*3) però è importante sottolineare che moltissimo dipende dalle salsicce: se queste sono cattive inevitabilmente il risultato sarà deludente...

Nota (*1): Come sempre queste quantità sono indicative: molto dipende dal gusto personale e dalla dimensione delle foglie (io intendo foglie di dimensioni medie e rametti di ramerino medio piccoli)!
Nota (*2): Se ci si accorge che il pomodoro rischia di bruciare aggiungere un altro po' d'acqua: se dopo 20 minuti il sugo è troppo liquido lasciar cuocere gli ultimi 5 minuti senza coperchio.
Nota (*3): Apparentemente la mia versione è molto meglio di quella della “nonnina”...

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